I FUNGHI CONCILIANO IL SONNO

Finferli, porcini, ovoli… Sono solo alcune delle più apprezzate varietà di funghi tra quelle che si possono trovare in questa stagione. La fine dell’estate e l’inizio dell’autunno sono i periodi migliori dell’anno per gustarli. Come condimento per pasta e risotti, trifolati in padella per contorno, aggiunti sulla pizza, nell’insalata o alla preparazione di secondi di carne. 

Ma fanno anche bene? La risposta è sì. Non sono solo un alimento saporito, ma un cibo dalle virtù nutrizionali nascoste. Quanti sanno, per esempio, che conciliano il sonno? Secondo una ricerca dell’Università di Cambridge, i funghi aiutano a combattere l’aggressività e il nervosismo grazie all’elevato contenuto di triptofano, composto al quale sono state attribuite virtù rilassanti. «Il triptofano è un aminoacido precursore della serotonina», spiega Giorgio Calabrese, nutrizionista dell’Università del Piemonte orientale di Alessandria. «E la serotonina è un neurotrasmettitore che ha la proprietà di dare la serenità e favorire il sonno». Insomma, se vuoi riposare bene, può esserti d’aiuto un bel contorno di champignon. Con questo, non abbuffartene, una quantità eccessiva può risultare indigesta. 

Ma non è tutto. Sapevi che i funghi rafforzano le difese immunitarie? Il merito è della loro ricchezza di sali minerali, come fosforo e potassio, ma anche di selenio, acido folico e beta-glucano. 
 
E i funghi sono anche alleati della linea. «Sconsigliabile un consumo frequente di funghi, ma è indubbio che basta un pugnetto a rendere qualunque piatto più appetibile, con il vantaggio di aggiungere pochissime calorie, visto che sono costituiti per il 90% d’acqua», dice Calabrese. «Un etto di ovoli reali fornisce appena 11 calorie, un etto di porcini 22, di prataioli 23. Se si usano funghi secchi, le calorie per un etto si decuplicano, possono arrivare a 300».
Pochi i carboidrati e praticamente zero i grassi. Basso anche l’apporto di proteine, circa il 5%, in gran parte non assimilabili dall’organismo umano: proprio per questo i funghi non sostituiscono il secondo piatto.

Data 02/09/2016 Categoria Salute e Benessere
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